Acqua Egeria si veste di una nuova confezione: una bottiglia composta dal 30% di Rpet. La nuova bottiglia ecologica sarà disponibile nel formato da 50 cl, dal gusto effervescente naturale e morbido.
L'acronimo PET si riferisce al polietilene tereftalato, cioè una resina termoplastica riciclabile al 100%, appartenente alla famiglia dei poliesteri, comunemente utilizzata per la produzione di bottiglie e contenitori di vario genere. Con R-pet (Recycled Pet), invece, ci riferiamo ad un nuovo polimero ottenuto attraverso i processi di recupero e riciclo del comune Pet, che prevedono la cernita, il lavaggio, la frantumazione e la fusione delle materie plastiche. RPET è quindi PET riciclato, in pratica PET che viene sminuzzato, macinato e lavato, pronto per il riutilizzo. Il motivo principale che ci ha spinto a realizzare la linea verde Egeria è sicuramente legato alla tutela e al rispetto dell'ambiente, una scelta consapevole che ci porta ad una significativa riduzione delle emissioni di CO2 (riciclare 1kg di R-pet equivale a ridurre le emissioni di CO2 di 3kg) mantenendo inalterata la qualità della nostra acqua Egeria.
La nuova bottiglia di Egeria green, oltre ad essere completamente riciclabile, come tutte le bottiglie della linea Egeria PET, è composta per il 30% da polimero che ha già avuto una vita precedente (Rpet). Questo avviene in tutta sicurezza, perché il PET riciclato (Recycled polietilene tereftalato) mantiene le stesse caratteristiche del PET tradizionale: è quindi uno dei migliori materiali per mantenere le caratteristiche uniche di purezza originaria dell'acqua minerale.
Il legame con il territorio e la sostenibilità ambientale sono valori radicali per Egeria, che da oltre 70 anni mantiene intatta la falda acquifera che alimenta la sorgente da 2000 anni. Valori che si traducono in azioni concrete per produrre il minor impatto ambientale possibile, grazie alla corretta gestione del ciclo di vita del prodotto, al rispetto di standard di eccellenza, all'utilizzo di moderne tecnologie ed energia pulita.
L'utilizzo delle bottiglie Rpet si traduce in un'importante attività di riduzione dei rifiuti plastici e delle emissioni di anidride carbonica. Secondo i dati del New Plastic Economy Global Commitment 2019 Progress Report, riciclare 1 Kg di Rpet equivale a ridurre le emissioni di CO2 di 3Kg.
Dal 2016, grazie all'innovativo impianto di imbottigliamento della linea PET, l'azienda ha ridotto i consumi energetici di oltre il 30%. Un potente impianto fotovoltaico garantisce costantemente la produzione di energia pulita all'interno dell'impianto, coprendo il 25% dei consumi energetici.
Egeria viene distribuita “fresca dall'imbottigliamento”, senza lunghi stoccaggi o spostamenti (Km0). Siamo "l'acqua di Roma" e più di ogni altro concorrente dell'acqua frizzante naturale presente nel mercato di Roma, evitiamo che i nostri prodotti percorrano estenuanti percorsi stradali con le conseguenze negative per l'ambiente che ne derivano.
La nostra scelta green passa anche dal packaging. I colori che contraddistinguono le nostre etichette vengono sostituiti da sfumature tenui che consentono l'utilizzo di un minor numero di coloranti, il verde brillante e deciso del gusto effervescente naturale viene sostituito da una sfumatura di verde tenue che ricorda un morbido prato e il rosa acceso del gusto vellutato lascia il posto su una rosa pallida e sembra quasi di annusare il profumo di un fiore delicato. Lo sfondo si libera e lascia il posto ad un giallo pastello che dona delicatezza alla nostra etichetta verde. A differenza della maggior parte dei nostri competitor che utilizzano un'etichetta in plastica non riciclabile, la nostra linea Egeria green si arricchirà di un'etichetta in carta, uno dei materiali più ecosostenibili perché riciclabile al 100%. Abbiamo inserito alcune icone che riassumono i concetti principali del nostro progetto in modo che il consumatore si senta subito coinvolto e sia motivato a fare una scelta responsabile. L'utilizzo di materiali e processi a basso impatto ambientale non è solo una questione di rispetto delle leggi vigenti, ma è soprattutto un atto di responsabilità nei confronti delle persone e del territorio.
La vicinanza tra la sorgente e l'impianto e la stessa tradizione di approvvigionarsi direttamente dalla sorgente attraverso le 400 fontanelle ci permettono di limitare notevolmente le emissioni di CO2, evitando che i veicoli inquinino l'aria e la nostra acqua per percorrere estenuanti tragitti stradali. Una sensibilità green che diventa realtà tangibile nel parco dedicato, dove il verde è reso accessibile a tutti grazie al parco giochi e all'area pic-nic, ai percorsi curati, alle piazzole dove noleggiare le biciclette, ai mercatini organizzati in collaborazione con Coldiretti, dove produttori e consumatori consapevoli si incontrano per vendere/acquistare i prodotti della terra.
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