Eco-compattatori, il riciclo della plastica top conquista le città- Corriere.it

2022-10-01 15:30:11 By : Ms. Joan Yang

C’è la raccolta differenziata. E poi c’è anche una raccolta più selettiva, che permette, per esempio, nella scala piramidale delle oltre trenta varietà di plastica che finiscono nel contenitore ad hoc, di smistare solo le plastiche migliori , ovvero quelle che hanno maggiore valore sul mercato. E le macchine mangia-plastica di qualità, sono gli eco-compattatori , sempre più presenti nelle città italiane. Genova ha il primato nazionale per numero di eco-compattatori installati da Corepla: ce ne sono ben 16 distribuiti in tutti e nove i Municipi della Città, grazie al progetto PlasTipremia, realizzato da Corepla, il Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, AMIU Genova, il Comune di Genova e ILC (Istituto Ligure per il Consumo), in collaborazione con la Regione Liguria . «Dalla nascita del progetto, nel 2020, sino a maggio di quest’anno, sono stati raccolti complessivamente 212.660 Kg di bottiglie di PET e flaconi in HDPE», spiega Giorgio Quagliuolo , presidente di Corepla, che aggiunge: «Il PET raccolto ammonta a 172.894 kg, una quantità che potremmo tradurre come 8.644.700 di bottiglie da un litro e mezzo». I genovesi hanno dunque accolto a braccia aperte il piccolo esercito di macchine amiche dell’ambiente, anche perché la buona pratica quotidiana di pressare ed inserire la bottiglia di plastica dell’acqua, il flacone di detersivo, i cartoni per bevande, lattine e così via (trovate QUI l’elenco dettagliato di tutti i contenitori per liquidi che si possono inserire), premia il cittadino. Per ogni contenitore di plastica introdotto nell’eco-compattatore si guadagna un bollino che alimenta la raccolta punti necessaria per poter usufruire di una serie di sconti (qui l’elenco) che vanno dalla spesa alimentare alle lezioni di canto o musica.

Il progetto PlasTipremia di Genova, premiato nel 2021 ai «Comuni Ricicloni» (iniziativa di Legambiente, nata nel 1994, e patrocinata dal Ministero per l’Ambiente, che premia le comunità locali, amministratori e cittadini, che si sono distinti per i risultati migliori nella gestione dei rifiuti), come best practice di economia circolare nel nostro Paese, è il fiore all’occhiello di un modus operandi che Corepla persegue su tutto il territorio nazionale: «Abbiamo certificato in Italia 113 eco-compattatori , di cui 57 in Sicilia, una regione che rispetto a 5-6 anni fa ha fatto progressi enormi nella raccolta differenziata della plastica», commenta Quagliuolo, che aggiunge: «Per il futuro prevedo una crescita nella raccolta selettiva della plastica, con una diffusione ancora più capillare di eco-compattatori, che hanno la funzione di intercettare anche i rifiuti di plastica dispersi per strada e quelli che finiscono nei cestini presenti in strada nelle città, e hanno la finalità di lavorare in sinergia con il modello già consolidato di raccolta differenziata svolto dal Comune».

Tra i primi in Europa

L’Italia primeggia in Europa per la raccolta differenziata e continua a crescere anche la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica : nel 2021 la raccolta ai centri di selezione è stata di 1.475.747 tonnellate (con un aumento del 3% rispetto al 2020), e ogni italiano ha raccolto 24,9 Kg di imballaggi in plastica, un risultato che ci pone tra i primi in Europa, con in testa Sardegna e Umbria, rispettivamente con 34 e 32 kg per abitante. Perché considerare il rifiuto è un valore ce lo spiega Quagliuolo: «Disperdere nell’ambiente un contenitore in plastica è follia, il rifiuto è una risorsa da un punto di vista economico ma anche sociale perché crea occupazione».

Autorizzaci a leggere i tuoi dati di navigazione per attività di analisi e profilazione. Così la tua area personale sarà sempre più ricca di contenuti in linea con i tuoi interessi.