Caratteristiche dei serramenti in PVC di qualità Il punto di forza riconosciuto dei tradizionali serramenti in PVC di qualità è sicuramente la sua elevata prestazione come isolante termico oltre che acustico, in grado di garantire al progettista e al costruttore il pieno rispetto delle normative vigenti. legislazione sul risparmio energetico. E all'utente finale un ottimale comfort abitativo degli ambienti sia d'inverno che d'estate. Le finestre in PVC non necessitano di particolari interventi di manutenzione oltre alla normale pulizia, evitano la formazione di condensa e contrastano efficacemente tutti gli agenti atmosferici. A seguito di una corretta installazione, queste prestazioni sono garantite per molti anni e, a fine vita, il serramento in PVC può essere riciclato per rinascere sotto forma di nuovi prodotti. Viene realizzato in varie tipologie, colori, dimensioni e forme, adattandosi a qualsiasi contesto urbano. Il rapporto costo/prestazioni, rispetto a soluzioni alternative, è sicuramente un altro importante plus dei serramenti in PVC. Nel 2018 il PVC ha rappresentato circa il 38% del mercato complessivo delle finestre in Italia. Un dato in crescita e molto significativo, soprattutto se si considera che nel 1985 il serramento in PVC copriva solo il 5% e nel 2000 il 15%.

Il nuovo che avanza, prestazioni migliorate grazie a 3 tecnologie costruttive innovative Accanto alle tradizionali e diffuse tecnologie produttive, il mercato delle finestre in PVC è in prima linea nell'offrire sempre soluzioni innovative ed efficaci per aumentare ulteriormente le prestazioni del prodotto offerto. Uno di questi prevede l'utilizzo della fibra di vetro, materiale composito largamente utilizzato nei settori aerospaziale, nautico e automobilistico oltre che nella produzione di diverse tipologie di componenti edilizi. Il vetro monolitico è per definizione un materiale fragile. Tuttavia, quando viene filato a particolari diametri, perde la sua caratteristica fragilità per diventare un elemento ad alta resistenza meccanica e resilienza. Tradizionalmente, il profilo in PVC utilizzato nella costruzione delle finestre deve essere rinforzato soprattutto per migliorarne le prestazioni statiche. A tale scopo vengono solitamente utilizzate armature in acciaio per garantire un'adeguata resistenza meccanica e stabilità al serramento che altrimenti potrebbe essere soggetto a deformazione nel lungo periodo. Tuttavia, l'armatura metallica, sebbene le cavità ricavate all'interno del profilo abbiano lo scopo di ridurne la trasmittanza, appesantisce il serramento e, essendo un conduttore, può influire sul rendimento termico. Sostituendo le armature in acciaio con profili rinforzati in fibra di vetro si evitano i ponti termici, ottenendo ottimi valori di isolamento termico e stabilità. Una tecnologia che può essere applicata sia nelle ristrutturazioni che negli edifici, aumentando la sicurezza di installazione (il peso del serramento si riduce di circa il 10%) e la luminosità degli ambienti (profili più sottili). L'isolamento termico del serramento in PVC può essere ulteriormente migliorato (raggiungendo valori anche intorno a 0,60 W/m2K) grazie all'utilizzo di una speciale schiuma poliuretanica inserita nelle camere del profilo. Il materiale viene iniettato nel telaio dopo la saldatura e, grazie all'espansione volumetrica della schiuma, la camera cava del telaio viene riempita fino agli angoli più remoti. La schiuma non si attacca agli altri materiali del profilo facilitando così la separazione selettiva per il riciclaggio a fine vita. Una terza tecnologia innovativa prevede l'incollaggio della porta alla lastra di vetro isolante attraverso un sistema completamente automatizzato. I vantaggi di questa innovazione sono molteplici: la colla crea un legame molto forte tra il vetro e l'anta in modo che il peso del vetro sia distribuito su tutta la superficie. In questo modo si evita che la porta si abbassi e quindi non è necessario alcun intervento di manutenzione da parte dell'installatore. La colla del vetro rende più stabile il profilo evitando l'utilizzo di rinforzi in acciaio, almeno per il serramento di dimensioni standard, e quindi riducendone notevolmente il peso.

Riciclo e utilizzo di materiali naturali Le finestre in PVC sono riciclabili e concretamente riciclate: i materiali di scarto della produzione e le finestre a fine vita vengono reintrodotte nel ciclo produttivo offrendo un importante contributo all'economia circolare. Il PVC può essere riutilizzato 7 volte senza alterare le caratteristiche peculiari sopra descritte. L'ultimo Report di VinylPlus, programma volontario dell'industria europea del PVC per lo sviluppo sostenibile a cui partecipa anche il PVC Forum Italy, ha registrato nel 2018 il record di 739.525 tonnellate di PVC riciclato in Europa, di cui 326.276 tonnellate provenienti da profili finestra e relativi prodotti. Con una quota intorno al 44%, rappresentano quindi il settore che contribuisce maggiormente al riciclo complessivo del PVC. Il costante impegno nel campo della ricerca verso soluzioni sempre più sostenibili ha portato allo sviluppo di un particolare materiale per la realizzazione di profili composti da PVC vergine o riciclato abbinato a lolla di riso. La lolla o lolla di riso è il rivestimento del chicco di riso, un materiale impermeabile all'acqua già utilizzato nelle pavimentazioni delle piscine, nei rivestimenti esterni degli edifici e nelle recinzioni. Il risultato di questa unione è un materiale molto resistente agli agenti atmosferici, dall'aspetto gradevole molto simile al legno, facilmente colorato, duraturo e riciclabile. L'innovazione ha spinto il mercato a lanciare anche il WPC, acronimo inglese di Wood Plastic Composite per indicare un materiale composito simil legno con le caratteristiche prestazionali e di lunga durata del PVC. Questo composito è il più delle volte prodotto con materiali riciclati recuperati da finestre in legno e PVC, macinati e poi miscelati per ottenere una nuova materia prima. Il legno proviene inizialmente da foreste certificate PEFC e poi gestito in modo sostenibile. Economico, molto resistente, versatile e riciclabile al 100% a fine vita, il WPC rappresenta un'alternativa ecologica allo sfruttamento indiscriminato dei legni tropicali come nuova frontiera per l'edilizia in svariate applicazioni tra cui porte e finestre. L'intera filiera è al lavoro per rendere le finestre in PVC una componente sempre più moderna e tecnologica, in grado di rispondere alle stringenti richieste del mercato in termini di prestazioni tecniche, energetiche e ambientali e di continuare a crescere in un mercato competitivo e selettivo. Nei prossimi anni, le combinazioni di materiali svolgeranno un ruolo ancora più importante di quanto non facciano oggi. L'ottimizzazione dell'efficienza energetica continuerà ad essere favorita proponendo concetti modulari e funzioni aggiuntive per la continua crescita del settore.

Fonte foto: Aluplast e Deceuninck, aziende associate al PVC Forum Italia

A cura del Gruppo Serramenti e Serramenti PVC Forum Italia Il Gruppo Serramenti e Finestre è il principale e più grande gruppo del settore all'interno del PVC Forum Italia. Le aziende associate rappresentano una parte significativa della filiera italiana dei serramenti in PVC. A tutela dell'immagine e della qualità e sostenibilità dei serramenti in PVC, il Gruppo fornisce sistematicamente consulenze tecniche, aggiornamenti normativi, tutela del mercato, formazione e informazione a tutte le aziende associate e ai professionisti del settore. www.pvcforum.it/si-pvc/ info@pvcforum.it Tel.02.33604020

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Il vertiginoso aumento dei prezzi dell'energia elettrica sta diventando un serio problema per le aziende della filiera italiana del riciclo, come emerge da un'analisi elaborata dal Consorzio di Carpi. Sono previsti arresti delle linee di produzione, riduzione della capacità e ricorso alla cassa integrazione.

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