Commercializzato con nomi diversi, il PMMA è uno dei tecnopolimeri più diffusi, spesso in applicazioni che sostituiscono il vetro. Le sue caratteristiche meccaniche ed ottiche lo rendono adatto a molteplici utilizzi nell'edilizia e nell'industria elettronica. Il mercato è cresciuto in media del 5,5% annuo negli ultimi dieci anni: l'emergenza Covid-19 potrebbe spingerlo ancora più in alto.
Il polimetilmetacrilato (abbreviazione PMMA) è un termoplastico della famiglia dei tecnopolimeri (meglio conosciuti come tecnopolimeri), ottenuto per polimerizzazione del metilmetacrilato (MMA), e, tra i polimeri dell'acido acrilico (poliacrilati), è il più importante. È commercializzato con nomi diversi: Acrivill, Deglas, Limacryl, Lucite, Oroglas, Perclax, Perspex, Plexiglas, Resartglass, Vitroflex, Trespex, Limacryl, Setacryl, Oroglas, Altuglas.
Date le sue caratteristiche di ottima trasparenza viene anche chiamato "vetro acrilico", in quanto in molte applicazioni ha ormai sostituito il vetro; infatti è solitamente ancora più trasparente del vetro, tanto da possedere caratteristiche comportamentali simili alla fibra ottica in termini di trasparenza.
Le principali caratteristiche del PMMA sono:
Le lastre in PMMA possono essere ottenute per estrusione o per colata. Può essere stampato mediante termoformatura a temperature relativamente basse, avendo una temperatura di transizione vetrosa di circa 110°C.
Vengono inoltre realizzati semilavorati di copolimeri contenenti fino al 50% di acrilonitrile (AMMA), caratterizzati da una ancor maggiore resistenza meccanica (in particolare per quanto riguarda la tenacità) e da una superiore resistenza agli agenti chimici.
Produciamo inoltre copolimeri a base di metilmetacrilato - butadiene - stirene, noti come masse da stampaggio MBS, particolarmente trasparenti e resistenti agli urti.
Una caratteristica del polimetilmetacrilato è che è difficile da riciclare.
Il consumo mondiale di PMMA è stato di 2,5 milioni di tonnellate nel 2019, con un tasso di crescita medio annuo del 5,5% nell'ultimo decennio (vedi Figura 1).
L'Asia è ora di gran lunga il più grande mercato mondiale (vedi tabella 1), seguita a distanza dal Nord America e dall'Europa occidentale.
La Cina è il più grande mercato mondiale, con un'incidenza del 46% sul mercato asiatico (vedi tabella 2) e del 21% sull'intero mercato mondiale. Tuttavia, la vertiginosa crescita del consumo di PMMA ha subito un rallentamento negli ultimi anni, in concomitanza con il rallentamento dell'economia globale del Paese. Si è inoltre creata una situazione di parziale mancanza di approvvigionamento locale di polimeri, in gran parte dovuta al divieto di importazione dall'estero di fiocchi riciclati.
I principali impieghi del PMMA in Cina sono nei settori dell'edilizia/costruzione e della componentistica per autoveicoli, mentre negli altri paesi asiatici generalmente dominano gli impieghi in campo elettrico/elettronico.
I settori di utilizzo del PMMA possono essere classificati come segue:
Tra i vari settori di utilizzo, l'insegna/illuminazione rappresenta il maggiore in termini di quantità utilizzate (vedi tabella 3).
Ci sono assunzioni di fondo favorevoli alla crescita del mercato del PMMA:
Ci sono però alcuni elementi che possono fare da freno al consumo di PMMA; per esempio:
A livello globale, la domanda di polimetilmetacrilato dovrebbe crescere a un tasso medio annuo del 5%, leggermente inferiore a quello registrato nell'ultimo decennio in relazione al rallentamento dell'economia globale, per raggiungere i 3,04 milioni di tonnellate nel 2023. Il settore con il il maggior tasso di crescita dovrebbe essere il settore dell'illuminazione/segnaletica (vedi tabella 5) per via della durabilità e resistenza agli agenti chimici e atmosferici richiesta dai prodotti in PMMA per tali applicazioni; altri settori con tassi di crescita superiori alla media sono attesi quelli dell'elettronica e dell'optoelettronica, in relazione ai forti investimenti in Ricerca & Sviluppo in corso nel settore, e quello dell'automotive, dove la componentistica in PMMA, data la sua leggerezza, favorisce un riduzione delle emissioni per un minor consumo di carburante.
Le aree geografiche con il più alto tasso di crescita saranno ancora quelle “emergenti” (vedi tabella 6), visto il divario di impieghi nei diversi settori applicativi rispetto ai paesi industrializzati.
Un esempio può essere fornito al riguardo per il settore automobilistico: il confronto tra la densità del parco auto in circolazione in alcuni paesi:
Tra i Paesi con il più alto tasso di crescita atteso, spiccano alcuni Paesi asiatici, in particolare India e Cina, oltre all'Indonesia; buone previsioni anche per diversi paesi africani (Marocco, Egitto, diversi paesi dell'Africa sub-sahariana); più prudenti le stime di crescita per l'America Latina, dove il Cile si conferma attualmente una delle economie in più rapida crescita, e per la Turchia, data la pesante situazione economico-finanziaria del Paese (vedi tabella 6).
Il polimetilmetacrilato può essere utilizzato in diverse forme:
L'industria del PMMA è dominata da pochi grandi produttori che detengono oltre il 50% del mercato mondiale, quali (l'elenco ovviamente non pretende di voler essere completo): Mitsubishi Electric, Evonik, Altuglas International (filiale del Gruppo Arkema) , Sumitomo Chemical (Giappone), Chi Mei Corporation (Cina); gli ultimi due, pur servendo principalmente un mercato locale/regionale (Asia), sono comunque tra i maggiori produttori mondiali di PMMA in termini di capacità produttiva.
a cura di Giuseppe Tamburini
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