Tecnologia tedesca e ingegneria italiana per il compounding

2021-11-22 15:20:40 By : Mr. Shaw W

Il gruppo tedesco Coperion costruisce estrusori bivite per compounding a Stoccarda, dosatori a marchio K-Tron in Svizzera e negli Stati Uniti, ma non tutti sanno che il centro di competenza per l'alimentazione e il fine linea di linee complete, chiavi in ​​mano, si trova in Italia, più precisamente a Ferrata dove ha sede Coperion Italia.

Una capacità progettuale che risale agli anni '90 del secolo scorso, con un nucleo di progettisti e tecnici provenienti da Govoni Plant Group. “Siamo partiti in sei, oggi siamo 85 – spiega Emanuele Falavena, Area Sales Manager Coperion per l'Italia – e lavoriamo a stretto contatto con la sede tedesca, con la quale condividiamo sistemi di calcolo e specifiche di prodotto, ovunque un impianto completo di estrusione-compounding. Se la parte preponderante della linea, in valore, riguarda approvvigionamento materie prime, fine linea (dalle vasche di raffreddamento in poi), trasporto e confezionamento del prodotto finito, operiamo direttamente nella gestione del progetto per l'intera commessa”. “In ogni caso - aggiunge -. Disponiamo internamente di tutte le competenze progettuali necessarie, fino alla programmazione di robot e sistemi di automazione per il confezionamento di fine linea e la pallettizzazione”.

PER ABRASIVI E RIEMPITI. Con 85 dipendenti che presto saliranno a 90 - la metà dei quali ingegneri - Coperion Italia realizza annualmente una ventina di impianti destinati principalmente alla produzione di compound termoplastici rinforzati, PVC ed elastomeri, soprattutto quando è richiesta una competenza specifica sui materiali abrasivi. Punto di forza del gruppo tedesco, infatti, è la tecnologia di trasporto pneumatico in fase densa LMR, particolarmente indicata per la movimentazione di materiali delicati, abrasivi o polverosi - come i fibrorinforzati -, poiché può trasportarli su distanze variabili, in modo più modo concentrato. e a bassa velocità: “grazie ad un avanzato sistema di feedback con controllo di feedback, con un'unica fonte di aria compressa possiamo trasportare il materiale a tre punti di consegna a 10, 30 e 100 metri di distanza mantenendo una velocità costante, anche 5-6 metri al secondo rispetto a 26 m/s o più dei sistemi convenzionali”. Quindi una manipolazione più delicata, accurata e una minore polverosità nell'ambiente oltre che nel prodotto stesso.

LINEA COMPLETA NEL NORD ITALIA. Uno dei progetti più recenti riguarda un compounder nel nord Italia, dove Coperion sta installando una linea completa, dopo averne allestite due simili in passato. L'impianto comprende un estrusore bivite Coperion serie ZSK, con una produttività di circa 1.000 kg/h, integrato a monte con alimentazione automatica del materiale e, a valle, una vasca di raffreddamento, taglio, pellettizzazione e insacco. Il tutto gestito da un unico sistema di controllo in ottica Industry 4.0. Il sistema di alimentazione è in grado di gestire fino a sette ingredienti (granuli, additivi, cariche e fibre di vetro) che vengono prelevati automaticamente da silos o big-bag per alimentare con un'unica fonte di vuoto, tramite un sistema pneumatico con taratura, i ricevitori sulla parte superiore dell'estrusore, che a loro volta sono collegati a sette dosatori K-Tron. E' inoltre presente un'unità di premiscelazione off-line, alimentata da un apposito erogatore. "Si tratta di un tipico impianto di compounding per il mercato europeo - commenta Falavena -, un segmento in ripresa anche in Italia grazie agli incentivi offerti dal piano Industria 4.0, che ha spinto molte aziende a confermare o anticipare gli investimenti rimasti per molti anni in il cassetto".

COMPLETA INTEGRAZIONE. A differenza di altri impiantisti, Coperion Italia vanta una forte competenza sia negli estrusori (Coperion) che nelle attrezzature per la movimentazione dei materiali, anche con trasporto in aspirazione e dosatori gravimetrici forniti dalla controllata K-Tron. Questo significa alta integrazione tecnologica, possibilità di rivolgersi ad un unico fornitore per la progettazione, costruzione, collaudo e avviamento della linea, nonché per le manutenzioni (incluso servizio 24/24 e gestione ricambi), aggiornamento e potenziamento le linee ovunque nel mondo. mondo. Ma significa anche più facile interconnessione dei componenti dell'impianto, facilitando l'automazione e il controllo dell'intero processo basato su un unico software/sistema di controllo; a partire dal silo fino al sacco di granuli pronto per la spedizione al cliente. L'azienda ferrarese offre anche un servizio di progettazione impiantistica per la gestione dei materiali a monte ea valle dell'impianto di trasformazione, anche se il cliente decide di utilizzare un estrusore già presente in reparto o di diverso produttore. “Una richiesta che riceviamo sempre meno spesso, poiché i vantaggi di avere un unico interlocutore sono evidenti e tangibili - conclude Falavena -, ma che siamo in grado di esaudire, garantendo comunque un elevato livello di servizio pre e post vendita senza pari".

Con il contributo di Coperion Italia Via E.da Rotterdam, 25 - 44122 Ferrara Tel 39 0532.779932 Mail: emanuele.falavena@coperion.com www.coperion.com

© Polimerica - Riproduzione riservata

Raccolta differenziata e DRS: convivenza possibile anche in Italia

DL Semplificazioni: non è prevista la restituzione del nulla osta a rendere

Direttiva SUP: per l'Italia il recepimento può attendere...

Quanta confusione sulla Direttiva SUP

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano n.710 del 11/10/2004 Dirigente Preposto: Carlo Latorre - ISSN 1824-8241 - P.IVA 03143330961 Redazione: redazione@polimerica.it - ​​​​Casa editrice: Cronoart Srl

© 2015 Cronoart Srl | È vietata la riproduzione di articoli, notizie e immagini pubblicati su Polimerica senza l'espresso consenso scritto dell'editore. L'editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli o per i commenti inseriti dai lettori. Per la privacy leggi qui

WebProgettato e realizzato da JoyADV snc