Wonder Bee sarà una struttura in legno circondata da alveari. Un'oasi di benessere, un osservatorio sul mondo delle api e sulla loro importanza.

Wonder bee sarà una microarchitettura in legno autocostruita, circondata da arnie destinate alla produzione del miele; un luogo dove osservare, conoscere, rispettare le api e il loro mondo. Grazie all'innovativo sistema con cui le arnie comunicheranno strutturalmente con l'interno di questa innovativa casa, sarà possibile coniugare l'apicoltura con le proprietà benefiche che ne derivano, tra cui l'api-aromaterapia e l'apisound. Non solo: grazie alla presenza delle arnie, che saranno gestite dall'esterno e in piena autonomia dall'apicoltore, sarà possibile fare apidattica e quindi insegnare e sensibilizzare bambini e adulti sul ruolo fondamentale che svolgono le api .

Il progetto è stato ideato nel 2020 da Rocco Filomeno, apicoltore di Grottole, insieme a Davide Tagliabue e Carlo Roccafiorita, designer specializzati nell'autocostruzione, durante una residenza organizzata da Casa netural in collaborazione con Wonder Grottole. Fino a dicembre sarà possibile partecipare ad una raccolta fondi per realizzare un primo prototipo di Wonder bee, che fungerà da risorsa per il territorio e da test di studio per un apiario integrato avanzato, da realizzare in futuro in scala modo.

Con il termine apiario integrato si identifica una struttura in legno alla quale sono collegate esternamente le arnie, appositamente modificate per far sì che l'aria e gli odori provenienti dalle arnie vadano a saturare l'ambiente interno di profumi e suoni. Semplicemente apportando una piccola modifica agli alveari, l'apicoltore può continuare a gestire l'apiario in pienezza, mentre al suo interno le persone possono raccogliere tutti i benefici che portano i trattamenti come l'aromaterapia e l'apisound.

L'apiario integrato Wonder bee sarà realizzato come prototipo tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera 2022 a Grottole, un piccolo paese in provincia di Matera, in uno spazio dedicato nel terreno di Rocco Filomeno, tra alberi e ampi prati. Valorizzando l'esperienza dell'apicoltore, l'obiettivo è costruire una struttura che permetta di coniugare l'apicoltura con le proprietà benefiche che ne derivano per l'uomo e che crei un ambiente in cui bambini, scolaresche e famiglie possano osservare, apprendere e comprendere il ruolo fondamentale che le api giocano nella salvaguardia del nostro pianeta.

I materiali con cui sarà realizzata la struttura, secondo il modello elaborato da Davide Tagliabue, saranno principalmente legno di abete grezzo e piallato, oltre a vetro, polionda (pannelli plastici ultraleggeri) e vari materiali per il montaggio. Attorno alla struttura 4×4 metri verranno applicate 11 arnie che ospiteranno altrettante famiglie di api. Si accederà allo spazio interno attraverso una porta d'ingresso posizionata sul lato opposto delle arnie e al suo interno saranno presenti a scopo formativo: un'arnia con appositi telai per la spillatura diretta del miele; un alveare di osservazione per lasciare “spontanea” la creazione del nido d'ape; un alveare di osservazione con cornici; un alveare per far produrre “sculture” alle api; una macchina rotativa per la colata di imballaggi o vasetti di miele in cera d'api, facilmente riproducibile con scarti edilizi. All'interno della struttura verranno installati anche due letti singoli per dormire o per massaggi e terapie.

Wonder bee ti permetterà di beneficiare di vari trattamenti legati al benessere. Propoli, miele e cera contengono oli essenziali, composti terpenici, resine e altre sostanze volatili che conferiscono il tipico odore all'alveare: queste sostanze svolgono un'azione benefica sull'intero apparato respiratorio secondo i principi dell'aromaterapia, trattamento terapeutico somministrato per aria. Il sistema con cui le arnie sono installate e comunicano all'interno vi permetterà di fruirne in totale sicurezza.

Oltre all'ape-aroma, sarà possibile praticare anche l'apisound, che utilizza il ronzio delle api per la meditazione o come rimedio contro lo stress. Il ronzio delle api, infatti, ha una frequenza di 432 hertz (Hz), la stessa di quella della natura e di tutti quei suoni che vengono registrati e utilizzati per diverse pratiche di rilassamento. Sarà inoltre possibile fare apididattica, in quanto l'apicoltore potrà continuare a gestire l'apiario per intero dall'esterno (produzione di miele, propoli, pappa reale, ecc.), e potrà guidare, illustrare e spiegare come un alveare, i diversi ruoli delle api operaie, i molteplici prodotti che ne derivano, condividendo così l'arte di questo mestiere con diversi target.

Oltre a Rocco Filomeno, apicoltore di Grottole, Davide Tagliabue e Carlo Roccafiorita, designer specializzati nell'autocostruzione, un ruolo fondamentale è svolto dall'associazione Casa netural, uno spazio co-living fondato nel 2012 a Matera che ospita innovatori da tutto il mondo il mondo. che portano i loro progetti sul territorio o in rete per lavorare con la gente del posto su progetti condivisi, e Wonder Grottole, progetto di Andrea Paoletti lanciato nel 2018 con un crowdfunding, volto a rigenerare il centro storico di Grottole e ad aggregare comunità diverse, locali e creative artigiani da tutto il mondo. Dal 2013 queste due realtà collaborano insieme per dare vita a nuove soluzioni innovative e prototipi che comportano uno scambio di valori e nuove risorse per il territorio.

È da questa sinergia che nasce Wonder bee, un apiario innovativo che unisce apicoltura, apididattica e apiterapia, generando uno spazio multifunzionale in cui sensibilizzare sull'importanza delle api e della biodiversità.

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